Ti ho conosciuta, quando mi sono avvicinata alla
F.I.D.A.P.A BPW ITALY sezione Milano.
In questa sezione milanese che l’anno prossimo compirà novant’anni ho trascorso 45 anni. Ho scritto tanto sul notiziario F.I.D.A.P.A di quegli anni! Organizzavamo convegni, seminari, incontri... un gran movimento di idee, proposte, iniziative tra donne anche molto diverse tra loro per usi e culture ma accomunate da un gran rispetto. Certo si litigava sai? Ognuno diceva la sua e alcune personalità forti si scontravano eccome!
Ma ci si voleva bene lo stesso. Perché? Cara, ci ho pensato tanto in questi ultimi tempi. A unire noi tutte era la cultura. La cultura vinceva sempre. Se dovessi dire ad una ragazza come portare avanti le sue idee sai che cosa le direi? Leggi, ovunque, sui libri, suimezzi che ora hai e su tutto prima di avere un’opinione tua informati bene. Le persone grette sono ignoranti e ce ne sono anche tra donne. Presidente Nazionale FIDAPA.
Poi nel 1986 sono diventata Presidente Nazionale fino al 1989. Ricordo il 19 marzo del 1988 quando fu costituita ufficialmente la Fondazione Fidapa, io ero una delle persone del Comitato promotore. Un momento storico importante sai... come scrivevo sul notiziario della F.I.D.A.P.A numero 82.
Un momento della tua storia che di sicuro è stato centrale è stato il Congresso Mondiale delle Donne per la Pace. Ti si illuminano ancora gli occhi al ricordo!
Su invito personale dell’Ambasciata Russa ho rappresentato ufficialmente la FIDAPA al Congresso Mondiale delle Donne per la Pace, Fratellanza, Sviluppo senza armi nucleari indetto da Gorbaciov a Mosca nel 1987 con la partecipazione di 3000 donne provenienti da tutto il mondo.
Che momento! Ricordo quando ho parlato in russo davanti a quella platea. In un istante ho rivissuto la storia antica dei miei e poi ho visto davanti a me donne di tutti i popoli e ho capito che non importa da dove vieni, c’è un comune denominatore nel mondo che è il desiderio di pace, di fratellanza di speranza.
Fummo accolte, Sai, con tutti i fasti e la cena nei saloni del Cremlino fu un trionfo di argenteria e pietanze russo.
Noi donne siamo così... passiamo da argomenti planetari a quelli modaioli e quotidiani. Meno male.
Cara amica, grazie ora ti lascio perché sei stanca, ma tutto quello che è la tua vita, è proprio come un romanzo al femminile di un periodo storico lungo il Novecento.
Il tutto condito dalla tua inconfondibile intelligente ironia.