0 Carrello
0 Aggiungi tutti i prodotti capovolti al carrello Capovolto

Make Fashion Not War

Presso la prestigiosa cornice dell'Accademia del Lusso, si è svolto l'incontro organizzato da ADGI-sez. Milano "Make Fashion Not War"


Con questo evento si è voluto dedicare la giornata internazionale della Donna alle donne che si trovano "sul fronte" in particolare alla situazione delle Donne Afghane per le quali ADGI-sez Milano dall'agosto 2021 porta avanti un'iniziativa denominata "Eva e la Guerra-dispacci dal fronte".
Eva e la guerra è un progetto nato sulla scia degli accadimenti bellici dal fronte afghano, per divulgare la cultura della pace, per attenzionare situazioni di violazioni di diritti umani intollerabili, per dare voce ove urla il silenzio.

Il titolo trae ispirazione dal primo romanzo di Oriana Fallaci: Penelope alla Guerra.
Penelope diviene Eva, la prima donna, progenitrice del genere umano: per noi la Donna, ogni Donna.


Seguendo le regole della comunicazione non ostile Eva, la Donna, si mette in correlazione alla guerra e dunque, senza incitazioni,  alla guerra diviene e la guerra Eva e la guerra è un dispaccio che divulga messaggi universali a tutela dei diritti fondamentali.
Già il progetto è stato accolto, grazie alla collaborazione con la Consulta Interassociativa di Milano, per la sua prima presentazione nella cornice di Palazzo Cusani, sede di rappresentanza della Nato, il giorno 25 novembre 2021, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, con le testimonianze di tre donne, che si sono per ora salvate dall'orrore del Fronte: Fatima, Hajar e Somaya.

Le loro voci hanno dato testimonianza delle gravi violazioni dei diritti umani, ma anche della speranza di un futuro diverso.

Il progetto Eva e la Guerra non è un mero progetto editoriale, ma bensì ha anche lo scopo di creare e mantenere una rete perché le parole si traducano in fatti ed abbiano risvolti concreti. E così è stato. Infatti, per esempio, durante l'incontro dell'8 marzo 2022 abbiamo potuto apprendere dalle parole della Soroptimista Maria Luisa Frosio dell'impegno che si sta mettendo per consentire l'arrivo in Italia di una ragazza afghana, attualmente rifugiata in Pakistan, e della squadra nazionale femminile di ciclismo afghano; tutte Donne perseguitate dal regime talebano. Non solo, l'Accademia del Lusso ha messo a disposizione delle borse di studio proprio per le afghane e per consentire a loro un più agevole ingresso in Italia ed una vita dignitosa nel Nostro Paese.

"Eva e la guerra" ha, altresì, l'ambizioso intento di diffondere la cultura della pace, della parità e del rispetto dei diritti umani. Per questo l'allestimento della location ha avuto il contributo di alcuni bambini delle elementari (in particolare gli/le alunni/e della classe IV B della scuola Santa Giuliana Falconieri di Milano e di Bianca e i suoi amici) che hanno realizzato fiori e altre decorazioni, riflettendo sulla questione delle Donne Afghane. Alcuni di loro erano anche presenti personalmente all'evento altri hanno seguito da remoto.

8 marzo 2022, in occasione della giornata internazionale della donna, idealmente collegata al 25 novembre, anche Accademia del Lusso è diventata ambasciatore della cultura della non violenza, testimone contro ogni guerra e discriminazione, divenendo parte degli Amici che con ADGI Milano hanno creato questo girotondo con al centro i Diritti Umani e i Diritti per le Donne.

Preferiti
I tuoi preferiti sono vuoti